Nuove norme per macchine utensili e presse

Il panorama normativo applicabile alle macchine utensili e alle presse è completamente mutato; sono state infatti recentemente pubblicate nuove norme di tipo C specifiche per queste tipologie di macchine che ne definiscono i requisiti di sicurezza.

In particolare per la sicurezza delle presse meccaniche industriali che sono destinate alla lavorazione a freddo di metallo o di materiale parzialmente metallico, ma che possono essere utilizzate allo stesso modo per lavorare altri materiali in fogli (ad esempio cartone, plastica, gomma, cuoio, ecc.) è stata pubblicata la norma UNI EN ISO 16092-1 (luglio 2018) “Sicurezza delle macchine utensili – Presse – Parte 1: Requisiti generali di sicurezza” che sostituisce le norme UNI EN 13736 sulle presse pneumatiche e UNI EN 692 sulle presse meccaniche.

Questa norma unitamente alla norma UNI EN ISO 16092-3 (luglio 2018) “Sicurezza delle macchine utensili – Presse – Parte 3: Requisiti di sicurezza per presse idrauliche” sostituisce anche la norma UNI EN 693 relativa alle presse idrauliche.

Per quanto riguarda invece le macchine utensili, la pubblicazione della norma UNI EN ISO 16090-1 (febbraio 2019) “Sicurezza delle macchine utensili – Centri di lavoro, fresatrici, macchine transfer – Parte 1: Requisiti di sicurezza” rimpiazza con un solo documento le norme UNI EN 12417 sui centri di lavorazione, UNI EN 13128 riguardante le fresatrici (incluse alesatrici) e la UNI EN 14070 riguardante i transfer e macchine speciali.

Tutte le norme sono diventate ISO, quindi la loro valenza si allarga molto passando da europea a internazionale; inoltre queste norme sono destinate ad essere armonizzate ai sensi della direttiva macchine, quindi i fabbricanti potranno applicarle per godere della presunzione di conformità ai requisiti della direttiva coperti da tali norme.

È quindi fondamentale che i fabbricanti di queste tipologie di macchine conoscano i contenuti di questi documenti e li applichino per la definizione delle misure di sicurezza da adottare e per la progettazione dei circuiti di comando aventi funzioni di sicurezza.

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