Quadra s.r.l.

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La Società

In Quadra ci occupiamo, dal 1995, di fornire consulenza e formazione sulla  sicurezza del macchinario.

Garantiamo la conformità delle macchine alle Norme, Direttive e Regolamenti europei (Direttiva Macchine, Atex, PED, ecc.) ed internazionali, in particolare per Stati Uniti, Canada, Brasile, Russia, Bielorussia e Kazakistan.
Eroghiamo i nostri servizi esclusivamente con personale dipendente della società, fin dalla fondazione.

La nomina nel 2016 del nostro Responsabile tecnico, Ing. Ernesto Cappelletti, a Rappresentante Federmacchine in ambito UNI, relativamente agli aspetti normativi meccanici, ci permette di seguire i lavori di normazione fin dal loro inizio.

Poiché l’aggiornamento tecnico dei nostri  clienti ci sta molto a cuore, ci preoccupiamo di garantire anche servizi di formazione tecnica specialistica del loro personale.

Il  catalogo corsi sulla sicurezza macchine di Quadra è il più completo disponibile in Italia, ed eroghiamo corsi anche alle case madri straniere di alcuni clienti.

I nostri corsi sulla Marcatura CE delle macchine rappresentano lo stato dell’arte nel mercato della formazione tecnica. Infatti UNI (Ente Italiano di Normazione) ci ha incaricato, dal 2009, di occuparci della progettazione ed erogazione di tutti i corsi presenti nel catalogo UNI sulla sicurezza delle macchine.

Forniamo anche consulenza e corsi sulla sicurezza delle macchine agli associati ACIMAC, UCIMA, ASSOCOMAPLAST, CONFINDUSTRIA BERGAMO, COMO, LECCO E SONDRIO, UNIVA VARESE, CONFINDUSTRIA TOSCANA SUD, ASSOLOMBARDA, CONFINDUSTRIA MONZA E BRIANZA, APA CONFARTIGIANATO MONZA E BRIANZA.

Per aiutare i nostri clienti a risolvere il problema del reperimento dei fondi necessari per l’aggiornamento e la formazione del personale, e per assicurare la professionalità della nostra formazione, abbiamo scelto di accreditarci come Soggetti formatori iscritti nell’Albo della Regione Lombardia (Operatore n° 822), accreditamento che prevede continue verifiche, non solamente del sistema qualità secondo UNI EN ISO 9001, ma anche dell’operato e della struttura da parte di ispettori regionali.

In quanto Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, iscritto nel Sistema Questio della Regione Lombardia, le fatture di Quadra possono essere contabilizzate fiscalmente come costi di ricerca e sviluppo a vantaggio dei nostri clienti.

Dal 2016, aderiamo al Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente (CFI) che mira a rendere operativo il Piano Nazionale Industria 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso la presentazione  delle più avanzate tecnologie 4.0 e delle loro possibili applicazioni.

Dal 2016 Quadra è iscritta alla piattaforma per chi fa innovazione OPEN INNOVATION di Regione Lombardia.

Nel corso degli anni ci siamo anche specializzati in applicazioni specifiche; ad esempio siamo la società di consulenza italiana maggiormente esperta di forni industriali ed un gruppo di consulenti di Quadra segue le applicazioni nel campo della robotica per i leader mondiali del settore.

Ma non abbiamo scordato i partner di quando eravamo agli inizi e che ci hanno aiutato a crescere in competenze ed organizzazione, infatti da sempre siamo partner APA CONFARTIGIANATO MONZA E BRIANZA per tutte le esigenze degli associati relative alla sicurezza del macchinario.
Lavorando solo con personale dipendente, formato internamente a Quadra, e non con professionisti esterni, garantiamo l’uniformità di erogazione dei servizi tra diversi consulenti e la rintracciabilità di tutta la documentazione redatta fin dall’anno di fondazione della società.

La società ha forma di Srl con Amministratore Unico.

Altri dati della società.

Codice fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Monza: 02462380961

C.C.I.A.A. Monza e Brianza: N. 1869455

Capitale Sociale: EU 100.000,00 iv

DUNS Number: 447020496

EcoVadis score 2023: 50/100

Ariba SAP Business Network ID: AN11177138544

Avetta (supply chain safety, sustainability and risk): QUADRA SRL (250366024)

Ente Formativo Accreditato da Regione Lombardia: Operatore n. 822

Quadra srl Uffici

I nostri numeri

Quadra srl 2023

La nostra missione

Il Partner per la Consulenza e Formazione sulla Sicurezza delle Macchine Industriali

La nostra mission è quella di fornire uno standard di servizio, in termini di competenze tecniche, capacità di innovazione ed affidabilità nel tempo, tale da essere considerati dai nostri committenti e dal mercato, come società di riferimento nel settore della consulenza  e formazione sulla sicurezza delle macchine ed impianti industriali.

Per i nostri clienti significa:

  • avere la certezza circa la corretta interpretazione delle norme,
  • contare sulla reperibilità dei documenti e dati elaborati per i clienti fin dalla fondazione della società (1995)
  • avere a disposizione la formazione più completa del mercato per quanto riguarda la sicurezza dell'automazione, anche finanziabile tramite gli accreditamenti regionali di Quadra.

Per fare ciò, Quadra, dalla sua fondazione ad oggi, ha continuamente approfondito e migliorato la propria preparazione tecnica, grazie al costante confronto con i clienti ed alla qualità del personale dipendente, in possesso di esperienze formative e professionali, qualificate e complementari.

La nostra storia, nella consulenza per la sicurezza delle macchine, inizia 25 anni fa con le piccole e medie imprese.

Poi sono arrivate anche molte multinazionali che ci hanno sottoposto esigenze e problematiche complesse. È stato quello il momento in cui abbiamo fatto il salto di qualità raggiungendo e mantenendo livelli tecnici di eccellenza.

Le nostre scelte sono state:

  • La specializzazione sui servizi offerti: forniamo consulenza e formazione solo sulla sicurezza delle macchine
  • La focalizzazione sulla tipologia di cliente: forniamo supporto ad aziende, costruttrici o utilizzatrici di macchine, per le quali l’eccellenza tecnica sia un requisito fondamentale del fornitore
  • Il vantaggio tecnico: vogliamo essere la società italiana di riferimento per quanto riguarda la proposta di aggiornamenti tecnici e metodologie, sia dal punto di vista di contenuti che temporale e da sempre lavoriamo per questo partecipando ai gruppi normativi nazionali ed internazionali (ISO, UNI)e gruppi di lavoro italiano con gli Enti di controllo (ATS, INAIL)
  • La condivisione della conoscenza, internamente e con il cliente. Da sempre lavoriamo con personale dipendente formato internamente tramite aula ed affiancamento

A quali clienti ci rivolgiamo?

  • Ci orientiamo ad una tipologia di clientela esigente, alcune volte reduce da esperienze non soddisfacenti, con consulenti generalisti della sicurezza.
  • A tutti fabbricanti di macchine per i quali la sicurezza dei loro prodotti è un requisito fondamentale su cui investire per costruire un vantaggio competitivo sulla concorrenza.
  • Ad utilizzatori per i quali la sicurezza dei lavoratori è prioritaria e non solo un obbligo di legge che permette di evitare potenziali sanzioni amministrative e penali.
  • Ci rivolgiamo a chi vuole essere sicuro che le scelte progettuali effettuate sulle macchine siano le migliori possibili in termini di efficacia ed efficienza, in quel momento e in quel contesto (NO all’utilizzo di componenti di sicurezza sovrastimati rispetto a quelli realmente necessari a causa, o della scarsa competenza da parte del consulente generalista, o di un conflitto di interessi del fornitore di consulenza scelto che magari è, al tempo stesso, anche fornitore di tali componenti).
  • A clienti che cercano un partner in grado di proporre soluzioni tecniche innovative, che sappia motivarle con analisi e pareri tecnici originali. Non ci accontentiamo di seguire strade facili e consolidate, anche quando ci troviamo a gestire problematiche di contestazioni, infortuni e vicende giudiziarie.
  • Infine ci dedichiamo ad organizzazioni che debbano gestire progetti complessi che necessitano di molte risorse esterne, progetti che liberi professionisti o piccoli studi di consulenza non riuscirebbero a gestire, se non in tempi lunghissimi, non compatibili con le esigenze di mercato.

D.Lgs 231/01

Come previsto dal Decreto Legislativo n. 231 del 08 giugno 2001, Quadra ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ed ha nominato un Organo di controllo e di vigilanza con il compito di vigilare sul funzionamento, l’efficacia e l’osservanza del Modello stesso.

Quadra ritiene che questa scelta possa essere esempio di serietà nei confronti dei propri partner e dei propri clienti, manifestando la volontà di Quadra di operare secondo i principi di onestà e trasparenza che da sempre la contraddistinguono.

Quadra ha, inoltre, adottato un Codice Etico che rispecchia i propri valori fondamentali e professionali.
Il Codice Etico descrive i valori etici, i principi e le regole sulle quali l’azienda intende basare la propria crescita e il proprio sviluppo e, al contempo, creare relazioni con i clienti, i dipendenti e i partner commerciali.
Il codice è vincolante per gli amministratori della società, i dipendenti, e tutti coloro che operino per Quadra (collaboratori a qualsiasi titolo, consulenti, fornitori, partner commerciali).
Quadra garantisce la diffusione interna ed esterna dei documenti costituenti il Modello, con particolare attenzione al Codice Etico. Promuove e pianifica iniziative di formazione sui principi in esso contenuti.

Whistleblowing

Con il D.lgs. 24/2023, c.d. Decreto Whistleblowing, è stata aggiornata in Italia la normativa in materia di protezione delle persone (dipendenti, collaboratori autonomi, liberi professionisti, consulenti, ex dipendenti ecc. c.d. whistleblower/segnalante), che effettuano segnalazioni all’autorità in merito a una violazione della normativa UE e/o nazionale, soprattutto quando si configura un reato, che si verifica all’interno del contesto lavorativo.

Quanto alle violazioni rilevanti è bene precisare che la  normativa in esame non  trova applicazione  “alle contestazioni, alle rivendicazioni, o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante o della persona che ha sporto una denuncia all'autorità giudiziaria o contabile che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro  con le figure gerarchicamente sovraordinate” (art. 1 D. lgs. 24/2003).

Premesso questo, al fine di agevolare i segnalanti, la normativa impone ai datori di lavoro interessati di istituire un canale di segnalazione interna, che si aggiunge al canale di segnalazione esterna affidato all’Autorità anticorruzione, avente determinate caratteristiche.

In specie, tali canali devono garantire la riservatezza dell’identità della persona segnalante, delle persone coinvolte, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione;

Oltre alla riservatezza, che deve essere garantita dai canali di segnalazione, la norma stabilisce ulteriori misure di protezione per i segnalanti, i quali tra l’altro non possono subire ritorsioni, finalizzate alla tutela del posto di lavoro.

Poiché Quadra srl ha meno di 50 dipendenti, ma ha adottato un modello di Organizzazione, Gestione e Controllo secondo D.Lgs 231, è soggetta all'applicazione della norma Whistleblowing (segnalazione degli illeciti) nell’ambito delle attività di prevenzione della corruzione, anche se solo limitatamente alle violazioni del D.Lgs 231.

Con l’espressione whistleblower si fa riferimento al dipendente che rileva una possibile frode, un pericolo o un altro rischio che possa danneggiare colleghi, azionisti, fornitori, soci, il pubblico o la stessa reputazione della società e la segnala agli organi legittimati a intervenire (Responsabile del Comitato per la prevenzione della corruzione e trasparenza).

Sono considerate rilevanti le segnalazioni che riguardano comportamenti, rischi, reati o irregolarità, consumati o tentati, a danno dell’interesse pubblico.
La segnalazione può riguardare azioni od omissioni:
a) penalmente rilevanti;
b) poste in essere in violazione dei Codici di comportamento (ad es. Codice etico, modello 231/01) o di altre disposizioni o regolamenti aziendali sanzionabili;
c) suscettibili di arrecare un pregiudizio patrimoniale o reputazionale a Quadra o ai dipendenti o ad altri soggetti che svolgono la loro attività presso l’azienda.

 

CANALE DI SEGNALAZIONE

Il nostro canale di segnalazione viene gestito da un'apposita procedura che prevede la segnalazione scritta venga effettuata tramite spedizione fisica di lettera sigillata riservata a:

GESTORI DEL CANALE DI SEGNALAZIONE WB presso Quadra Srl - via Mazzini 32A - 20872 Cornate d'Adda (MB).

 

La BUSTA CHIUSA, recante la dicitura RISERVATA, conterrà a sua volta 2 buste sigillate:

la prima busta sigillata, recante la dicitura BUSTA N.1 DOCUMENTO DEL RIVELANTE, contiene  i dati identificativi del segnalante ed un documento di identità, in corso di validità, dello stesso;

la seconda busta sigillata, recante titolo BUSTA N.2 SEGNALAZIONE contiene una descrizione della segnalazione con riportati almeno i seguenti dati:

  • descrizione della segnalazione in dettaglio
  • dove sono avvenuti i fatti, se conosciuto
  • quando sono avvenuti i fatti, se conosciuto
  • come il segnalante è venuto a conoscenza dei fatti ed è stato coinvolto
  • se esistono delle prove/documenti a supporto della segnalazione e se sì quali, se conosciute
  • i fatti sono stati segnalati ad altre persone e/o organizzazioni?
  • quale risultato si vorrebbe ottenere con la segnalazione.

Le segnalazioni anonime verranno trattate alla stregua delle altre segnalazioni non anonime e prese in considerazione per ulteriori verifiche solo se relative a fatti di particolare gravità e con un contenuto che risulti adeguatamente dettagliato e circostanziato

La segnalazione può essere effettuata verbalmente, mediante dichiarazione rilasciata e riportata a verbale da uno dei soggetti legittimati alla loro ricezione, tramite appuntamento con il Responsabile del canale di segnalazione, telefonando al numero diretto 0396060351 interno 225.

 

CONSERVAZIONE DOCUMENTAZIONE E TUTELA DEL SEGNALANTE

Per garantire la gestione e la tracciabilità delle segnalazioni e delle relative attività, il Responsabile del Canale di segnalazione assicura l’archiviazione di tutta la correlata documentazione di supporto per un periodo di 2 anni dalla ricezione della segnalazione.

Ad eccezione dei casi in cui sia configurabile una responsabilità a titolo di calunnia e di diffamazione ai sensi delle disposizioni del codice penale, o dell’art. 2043 del codice civile, e delle ipotesi in cui l’anonimato non è opponibile per legge (ad es. indagini penali, tributarie o amministrative, ispezioni di organi di controllo) l’identità del segnalante viene protetta in ogni contesto successivo alla segnalazione. Pertanto l’identità del segnalante non può essere rivelata senza il suo espresso consenso e tutti coloro che ricevono o sono coinvolti nella gestione della segnalazioni sono tenuti a tutelare la riservatezza di tale informazione.

RESPONSABILITA’ DEL WHISTLEBLOWER

Resta valida la responsabilità penale e disciplinare del segnalante nell’ipotesi di segnalazione calunniosa o diffamatoria ai sensi del codice penale e dell’art. 2043 del codice civile.
Sono altresì fonte di responsabilità, in sede disciplinare e nelle altre competenti sedi, eventuali forme di abuso, quali le segnalazioni manifestamente opportunistiche e/o effettuate al solo scopo di danneggiare il denunciato o altri soggetti, e ogni altra ipotesi di utilizzo improprio o di strumentalizzazione del canale di segnalazione.

 

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