Adempimenti nel caso di riparazione di una macchina

Il ricondizionamento, o riparazione di una macchina, senza che questa subisca modifiche costruttive — non rientranti nella ordinaria o straordinaria manutenzione — o che sia stata assoggettata a variazioni delle modalità di utilizzo, non previste direttamente dal fabbricante, non rientra nell’ambito di applicazione della direttiva macchine ai sensi del D.Lgs. 17/2010.

Inoltre, nel caso di riparazione o ricondizionamento di una macchina che non sia oggetto di transazione commerciale — ovvero che non cambi proprietario — è responsabilità del proprietario della macchina verificarne la conformità ai requisiti legislativi ad essa applicabili.

In particolare, se il proprietario della macchina è anche il datore di lavoro del luogo nel quale la macchina è in servizio, è assoggettato agli obblighi stabiliti dal D.Lgs. 81/2008 all’articolo 70:

“Salvo quanto previsto al comma 2, le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto” ,

ed all’articolo 71

Il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori attrezzature conformi ai requisiti di cui all’articolo precedente, idonee ai fini della salute e sicurezza e adeguate al lavoro da svolgere o adattate a tali scopi che devono essere utilizzate conformemente alle disposizioni legislative di recepimento delle direttive comunitarie”.

La “guida blu all’attuazione della normativa UE sui prodotti” (edizione 2016) contiene indicazioni riguardanti la riparazione dei prodotti:

§2.1. […] I prodotti che siano stati riparati o sostituiti (ad esempio a seguito di un difetto) senza modifiche delle prestazioni, della finalità o del tipo originari, non devono essere considerati prodotti nuovi ai sensi della normativa di armonizzazione dell’Unione e non devono pertanto essere sottoposti nuovamente alla valutazione della conformità, a prescindere dal fatto che il prodotto originario sia stato immesso sul mercato prima o dopo l’entrata in vigore della normativa.

Questo vale anche se il prodotto è stato temporaneamente esportato in un paese terzo per gli interventi di riparazione.

Tali interventi di riparazione spesso comportano la sostituzione di un pezzo difettoso o usurato con un pezzo di ricambio identico o almeno simile a quello originale (ad esempio le modifiche possono essere dovute all’adeguamento al progresso tecnico o alla cessata produzione del vecchio pezzo) oppure la sostituzione di schede, componenti, sottounità o anche di intere unità identiche. Se le prestazioni originarie di un prodotto vengono modificate (nell’ambito dell’uso previsto, della gamma di prestazioni e della manutenzione come concepiti inizialmente nella fase di progettazione) in quanto i pezzi di ricambio utilizzati per la riparazione offrono prestazioni migliori grazie al progresso tecnico, questo prodotto non deve essere considerato nuovo ai sensi della normativa di armonizzazione dell’Unione. Ne consegue che gli interventi di manutenzione sono sostanzialmente esclusi dal campo di applicazione della normativa di armonizzazione dell’Unione. […]

Gli aggiornamenti o le riparazioni del software potrebbero essere assimilati a interventi di manutenzione purché non modifichino un prodotto già immesso sul mercato in maniera tale da poter influire sulla sua conformità ai requisiti applicabili.

Se invece vuoi sapere a cosa sono soggetti i pezzi di ricambio, leggi qui.

Articoli recenti

  • News

Conferenza Europea sulla Sicurezza e l’Affidabilità (ESREL) 2024

La Conferenza Europea sulla Sicurezza e l'Affidabilità (ESREL) 2024 è un evento chiave nel campo…

2 giorni fa'
  • News

Dossier Ambiente n.145 – Il regolamento 2023/1230: la legislazione europea sulle macchine nell’era digitale

Tra il 2017 e il 2018 l'Associazione Ambiente e Lavoro  ha pubblicato due numeri di Dossier…

2 giorni fa'
  • News

Edizione di aprile 2024 della Guida all’applicazione della direttiva macchine: novità sulla documentazione delle macchine

Nell'aprile del 2024 è stata pubblicata l'edizione 2.3 della guida all'applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE;…

3 giorni fa'
  • News

Webinar – La sicurezza dei carrelli senza guidatore e la linea guida sulla direttiva macchine dell’aprile 2024

WEBINAR - La sicurezza dei carrelli senza guidatore e la guida all'applicazione della direttiva macchine…

5 giorni fa'
  • News

Transizione 4.0, Industria 4.0, Credito d’imposta 2023-2024-2025

Vuoi avere maggiori informazioni su Transizione 4.0? In questo articolo abbiamo raccolto le principali domande…

2 settimane fa'
  • News

Cybersafety nelle Macchine: avviata la nuova prassi di Riferimento

Riportiamo di seguito una notizia da UNI perché parteciperemo al tavolo di lavoro sulla cybersecurity…

3 settimane fa'